Controllo e ricalcolo

La sempre più larga diffusione delle irregolarità in ambito bancario, in primis nei conti correnti, hanno spinto l’ANIU S.R.L.S., sin dalla sua nascita, a porre particolare attenzione nel controllo di questo strumento bancario tanto utilizzato. Sono infatti molteplici le anomalie riscontrabili, anatocismo ed usura su tutte, anomalie a più riprese denunciate dalla legislazione italiana e quindi contestabili.

Ma cosa si intende per anatocismo? Con il termine anatocismo (dal greco anà – di nuovo, e tokòs – interesse) si indica la capitalizzazione degli interessi su un determinato capitale, affinché essi siano a loro volta produttivi di altri interessi (ossia il calcolo degli interessi sugli interessi). Nella prassi bancaria tali interessi vengono definiti “composti”.

L’anatocismo bancario è un meccanismo utilizzato dalle Banche e dagli Istituti di Credito in generale, che calcola gli interessi sugli stessi maturati nei trimestri precedenti. La Corte di Cassazione a Sezioni unite ha sancito nel novembre 2004, con la sentenza numero 21095, l’illegalità della capitalizzazione trimestrale degli interessi, comunemente chiamata Anatocismo, invalidando la clausola della capitalizzazione trimestrale anche per il periodo antecedente il 1999.

L’ANIU, analizzando il flusso finanziario rispetto ad ogni singola operazione e nel complesso del progetto, è in grado di individuare le aree critiche, estrarne le peculiarità e individuare, laddove presente, l’applicazione di pratiche anatocistiche ed eventuali altre irregolarità bancarie.